mercoledì 30 luglio 2008

intervista a Rosa Fiorita (prima parte)

Chi è Rosa Fiorita?

Una donna, o meglio, una persona come tante.

In “Nuda” tocchi un tema molto forte affrontandolo con grande capacità di scavo e di penetrazione psicologica. Come pensi di esserti posta nei confronti di questa situazione?

Con naturalezza e semplicità cercando di percorrere appieno il viaggio della vita con la forza della parola scritta.

È stato difficile scriverne oppure il desiderio di fare chiarezza è stato più forte ed immediato?

Nessun desiderio di fare chiarezza ma un atto doveroso nei miei confronti.

Quali reazioni hai registrato nella tua città? E quali pareri solleverà a tuo avviso nei prossimi mesi la lettura del libro?

Non mi pongo né la prima né la seconda domanda e francamente di conseguenza non ho risposte in merito.

Che cosa ti aspetti principalmente : riscatto pubblico o riconoscimento letterario?

Riscatto? Non ho nulla da riscattare o da cui essere riscattata e il riconoscimento letterario non posso né pretenderlo né aspettarmelo. Mi basta che il libro mi piaccia e piaccia ad un'altra persona.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

E brava Rosa!
Alla luce di quanto accaduto in quest'ultimo mese al sistema bancario mondiale, il tuo Libro acquista tutt'altro spessore e dimensione, forse quello che tu stessa avevi paura a dargli. Il Re è nudo, ovvero il sistema bancario è gestito da gente che pensa ai propri interessi e non conosce etica.
La tua Storia, la fuga dal sistema becero e malato verso una dimensione di vita più pura. La scelta inconscia di farlo in maniera traumatica, attraverso la trasgressione, scelta codarda ma unica possibile, data l'enormità dell'idea di gettarsi una vita lavorativa alle spalle e reinventarsi sia personalmente che professionalmente.
Un pò Giovanna D'Arco e un pò Davide contro Golia.
Non volevo che il coraggio di questa scrittrice passasse inosservato. Merita un tributo. Leggete e imparate. Il denaro è un mezzo, non il fine!

Anonimo ha detto...

BRAVA ??? E PER COSA ? DI COSA HA PARLATO ? HA SBAGLIATO TITOLO : IL VERO TITOLO E' "EGO SUM" E NON NUDA...... IL "libro" E' S0LTANTO UN TRATTATO SULL'EGOISMO, NIENT'ALTRO.
L'AUTRICE PARLA SOLO DI SE STESSA, DI QUANTO E' BELLA, DI QUANTO E' FICA, DI QUANTO E' "emancipata", DI QUANTO IL RESTO DEL MONDO, DALLA FAMIGLIA AGLI AMICI, DAGLI EX AMORI AI COLLEGI DI LAVORO, DAL GIORNALAIO AL PERFETTO SCONOSCIUTO CHE LA SCOPA, SIA TUTTO MERDA, MERDA, MERDA, MERDA, MERDA......
MA NELLA VERA MERDA C'E' CADUTA LEI. PRIMA HA PESTATO UNA CACCA, COME CAPITA A TUTTI, POI C'E' RIMASTA DENTRO FIN SOPRA I CAPELLI. QUELLI CHE LEI CONSIDERA MERDA SONO INVECE I VERI EROI DEL NOSTRO TEMPO. QUELLI CHE HANNO IL CORAGGIO DI VIVERE MALGRADO TUTTO, NON QUELLI CHE, COME LEI, SI RIFUGIANO IN UN MONDO MALSANO, TUTTO SUO, FATTO DI FIGURE DI CARTONE. MI AUGURO CHE UN GIORNO QUESTA DONNA POSSA CAPIRE CHE LA FELICITA' NON DIPENDE DAL NUMERO DI CAZZI CHE SI RIESCONO A PRENDERE CONTEMPORANEAMENTE....... INFATTI, DOPO TUTTO QUELLO CHE HA FATTO SI LEGGE A CARATTERI CUBITALI CHE E' UNA PERSONA INFELICE.

Anonimo ha detto...

L'autrice ha scritto un libro che riguarda tutti noi. A prescindera che si tratti di fantasia o relatà, è una vicenda intimista che mette a nudo la nostra fragilità in un contesto come quello della nostra, cosidettà civiltà. L'invasione costante e ripetuta della nostra privacy, mette costantemente a repentaglio la nostra individualità, le nostre idee, il nostro essere. L'autrice ha scritto a tratti forti di tutti noi. Egoista? Mi sembra si possa dire altrettanto di tutti, quando difendiamo il nostro modo di essere e di vivere.Come sempre quando si tratta di esprimere in maniera non convenzionale alcuni concetti esiste subito ben posizionato il plotone di esecuzione pronto a sparare. Bel libro, triste e pieno di speranza contemporaneamente. Mi allineo al primo commento. Brava Rosa.

Anonimo ha detto...

Una cosa è certa: il primo ed il terzo commento sono veline, il secondo è senza dubbio di un suo ex collega frustrato che avrebbe fatto volentieri parte di uno di quei "cazzi"...

l'orecchio di van gogh ha detto...

ci verrebbe da dire che la funzione di un libro sia quella di suscitare un'emozione. questi commenti sono la dimostrazione che, in fondo, nel suo piccolo, anche "nuda" lo ha fatto. Forse più di tanti libri che contano n.0 (zero) lettori. Qui possiamo contare ben 2 o 3 lettori e ciò non è male. Forse il secondo commento potrebbe essere stato meno livoroso, così come il primo e il terzo meno incensanti... tanto da far dire al quarto quello che ha detto. Sarebbe bello, però, che chi commenta si facesse riconoscere, magari con una sigla, un nick. Insomma a noi piacerebbe ad esempio sapere se il primo e il terzo commento provengono dalla stessa persona o no.
Ma queste sono le leggi di Internet. E siccome siamo qui, le accettiamo.
Una cosa possiamo dire: la prima e la terza non sono veline. Almeno non dell'editore!
Buone cose e buone letture a tutti.
l'orecchio di van gogh

Anonimo ha detto...

E' roba da matti !
Questo dovrebbe essere un luogo di confronto civile e invece si assiste ad una patetica scena tra l'amico del cu..(ore) dell'autrice e un ex fidanzato. Al di là di questa misera osservazione credo comunque che questo libro sia stato letto al massimo da 5 persone e sono tutte qui, su questo blog....

Anna

Anonimo ha detto...

Quanto scritto su questo blog dimostra incontrovertilmente che il nostro Bel Paese è ridotto veramente male. Diatribe inutili e si perde di vista il concetto fondamentale. Si dovrebbe parlare di letteratura, se il libro piace o meno. Altri argomenti mi sembra siano pleonastici. Un libro vale secondo quanto vende? Leggo livore, invidia verso chiunque cerchi di dire o fare qualcosa di diverso e di alternativo. Personalmente non so se la vicenda narrata è fedele alla realtà o romanzata, ma trovo che sia ben scritta e che comunichi emozioni. Sicuramente ad altri non succederà questo, ma il bello stà proprio qui. Il fatto che ognuno di noi è diverso e pensa in modo diverso. Da parte mia posso solo dire che spero che questo non sia un fuoco di paglia e di leggere in futuro un nuovo libro dell'autrice. Buona vita a tutti.

Paolo Berri

Anonimo ha detto...

e' una ex pornoattrice fallita.....

in giro e in rete suoi film porno

Anonimo ha detto...

Ho sempre evitato di commentare gli scarsi e per lo più negativi sul blog, riguardanti la mia persona e il mio libro. Intervengo ora, perché l'imbecillita ' umana, nascosta dietro il paravento dell'anonimato e' infinita. Non sono un ex pornoattrice bensì un ex bancaria, licenziata perché ho girato dei filmati "amatoriali". Non ho percepito un euro in tali situazioni che ho vissuto solo per una mia curiosita', discutibile quanto vi pare, personale. Ho vinto una causa con l'ente in questione, che guarda caso negli ultimi tempi e' stato commissariato, e il Presidente, noto esponente politico, indagato. Ho lavorato 21 anni in questa banca con funzioni direttive e il libro voleva essere solo la manifestazione dei miei stati d'animo più intimi. Non sono stata capita e me ne dispiaccio. All'imbecille precedente faccio notare che io ho un nome e cognome. Grazie. Rosa Fiorita

Anonimo ha detto...

Ciao Rossella, sono Michele! Dove posso ancora acquistare una copia del tuo libro? Baci e complimenti